THE GOLDEN CALF. A PALAZZO REALE IRROMPE L’ARTE IRREQUIETA DI RYAN MENDOZA.

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Un’arte tormentata dinanzi ai rassegnati, indifferenti, predicatori di virtù e fedeli consumatori di verità onnicomprensive.

Dopo tre anni di lavoro, la Fondazione Federico II ha presentato una mostra fuori dagli schemi e creata per l’occasione.

Il cittadino del mondo e tormentato Ryan Mendoza (un passato tra New York, Berlino e Napoli), ha lavorato a lungo dai piedi dell’Etna sempre in contatto con la Federico II.

È visitabile fino al 26 settembre 2022 a Palazzo Reale: dipinti, sculture e istallazioni, persino pipistrelli diffusi tra Piano nobile, Cortile Maqueda e Giardini Reali

Curata dalla Fondazione Federico II col patrocinio del Ministero della Cultura, il percorso di costruzione della mostra ha visto la preziosa e costante collaborazione della Fondazione Brodbeck. La Fondazione Morra Greco ha gentilmente prestato alcune opere.

L’invasione artistica prosegue anche fuori dal Palazzo per debellare sul nascere l’idea di un allestimento che si traduca in un sistema chiuso, grazie alla proficua collaborazione col Mann (Museo Archeologico Nazionale di Napoli), col Mausoleo di Cecilia Metella, Castrum Caetani (Parco Archeologico dell’Appia Antica) a Roma e col Sistema Museale dell’Università di Palermo (Palazzo Chiaramonte Steri e Orto Botanico).

In questi luoghi chiave sparsi per l’Italia, trovano collocazione altrettanti “Bats”, in una versione inedita e irrepetibile ideata per la Fondazione Federico II. I pipistrelli, nella loro posizione di riposo, sembrano alla ricerca dell’habitat naturale. Una disseminazione culturale oltre che fisica. (Fonte)

Per saperne di più vai su thegoldencalf.it