Porte di Palermo

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 Ancora oggi sono riscontrabili nel centro storico di Palermo diverse porte della cinta muraria, più o meno fruibili. Esse sono:
 
La Porta dei Giardini (Bab ar Riy^ad), tra le fondamenta del Palazzo Reale, in piazza della Vittoria, sotto le sale del Duca di Montalto, accessibile (a circa 7 mt. di profondità) dalla cuspide ovest del cortile di Maqueda.
 
La Porta Nuova, alla destra del Palazzo Reale, al termine occidentale del Corso Vittorio Emanuele e in prospetto a piazza Indipendenza.
 
La Porta Mazara, in piazza Porta Montalto, ad inizio della via dei Benedettini. Raggiungibile dal corso Tukory o dal corso Re Ruggero o, dal Palazzo Reale, percorrendo la via dei Benedettini.
 
La Porta Sant’Agata nell’omonima piazza, di fronte all’imbocco della via del Vespro. Raggiungibile dal Corso Tukory o dalla via Giuliano Majali.
 
La Porta di Vicari o Sant’Antonino che si trova al termine della via Maqueda, in prospetto alla piazza Sant’Antonino, nei pressi della Stazione Centrale.
 
La Porta Carini in via Volturno, allo sbocco della via di Porta Carini, nei pressi del Palazzo di Giustizia. Raggiungibile da piazza V.Em.Orlando o da piazza Verdi, percorrendo la via Volturno (ex via dei mulini a vento).
 
La Porta Felice che si prospetta sul Foro Italico, e sul mare, al termine di corso Vittorio Emanuele.
 
La Porta dei Greci sul Foro Italico, davanti al mare, fra questo e la Piazza Kalsa. Raggiungibile dalla via Lincoln, dal Corso Vittorio Emanuele o dalla via Alloro e percorrendo poi il Foro Italico.
 
Porta Reale o Carolina, nell’omonima piazzetta, allo sbocco della via Niccolò Cervello su via Lincoln, di fronte alla Villa Giulia. Raggiungibile, oltre che dal Foro Italico e da piazza Giulio Cesare e via Lincoln, dalle vie Butera e Torremuzza