Museo Diocesano di Monreale e Cappella Roano

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Il Museo Diocesano è un luogo privilegiato che consente di offrire alla pubblica fruizione significativi capolavori d’arte sacra, che narrino la storia della fede, della cristiana devozione e della variegata espressione artistica di una Diocesi.

Legandosi al passato e aprendosi al presente il Museo Diocesano oggi, nota Mons. Giancarlo Santi, “è pensato come uno strumento ecclesiale che, utilizzando in modo originale strumenti e tecniche di comunicazione tradizionali, faciliti il dialogo tra le generazioni contigue e, più in profondità, con le generazioni che nel corso dei secoli hanno comunicato a noi la fede. Anche in una società che diventa sempre più aperta verso tutte le culture, senza conoscere apparentemente limiti geografici o culturali, il nuovo che fa leva sui linguaggi artistici può diventare uno straordinario e nuovissimo strumento di comunicazione a dimensione internazionale”.

Se da un lato un Museo Diocesano deve articolarsi e proporsi come un moderno contenitore di opere d’arte, disposto secondo i più consolidati criteri scientifici, le più aggiornate teorie museologiche e le più recenti tecniche espositive, deve altresì chiaramente presentarsi e distinguersi come un luogo propriamente idoneo a contenere, conservare e offrire lo spaccato di fede cristiana di un ampio arco di tempo in cui si è sviluppata la storia sia dei committenti, ora nobili casate, ora alti prelati, come gli illuminati Arcivescovi della Diocesi di Monreale, ora importanti congregazioni religiose o laicali, sia degli artisti, ora pittori e scultori, ora maestri di arti decorative diverse, sia dei devoti fruitori.

La Lettera circolare sulla funzione pastorale dei Musei ecclesiastici del 5 agosto 2001 sottolinea come questo Museo sia “intimamente legato al vissuto ecclesiale, poiché documenta visibilmente il percorso fatto lungo i secoli dalla Chiesa nel culto, nella catechesi, nella cultura e nella carità …, documenta l’evolversi della vita culturale e religiosa, oltre che il genio dell’uomo …Il Museo ecclesiastico può diventare il punto di riferimento principale intorno a cui si anima il progetto di rivisitazione del passato e di riscoperta del presente negli aspetti migliori e talvolta sconosciuti”. “I beni culturali, infatti, in quanto espressione della memoria storica, permettono di riscoprire il cammino di fede attraverso le opere delle varie generazioni. Per il loro pregio artistico, rivelano la capacità creativa degli artisti, artigiani e maestranze locali che hanno saputo imprimere nel sensibile il proprio senso religioso e la devozione della comunità cristiana”.

Orari: (invernale) – Museo: mart.- giovedi e sabato  09.00/13.00;

Cappella Roano: da lunedì a sabato 09,00/13,00 – 14,30/17,00;

Tichet: Museo Diocesano + transetto nord e Cappella Roano € 4, Ridotto gruppi superiore a 20 persone e over 65  € 3;

Cappella Roano e transetto nord + terrazze € 3;

Cappella Roano + transetto nord € 2,5;

 N.B. Con il biglietto del Museo Diocesano di Palermo è possibile usufruire del biglietto scontato nel circuito d’Arte Sacra: chiesa di Santa Maria della Catena, oratorio di San Lorenzo, oratorio del Rosario in San Domenico e oratorio del Santo Rosario in Santa Cita, chiesa di San Cataldo, Cattedrale, chiostro della chiesa della Magione, oratorio di San Mercurio, chiesa della Martorana e palazzo Alliata di Villafranca, sempre di Palermo; Museo Diocesano di Monreale

 

 

http://www.museodiocesanomonreale.it