Chiesa di Santa Maria dello Spasimo – Aperta al pubblico

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La chiesa dello Spasimo, a navata centrale di grandi dimensioni ed ampie cappelle laterali, tipica del gotico – settentrionale, presenta tuttavia i segni di altri stili.
Questi vanno dal “carnalivariano” del grande arcone ribassato del pronao d’ingresso e dei basamenti di alcuni dei piedritti della struttura portante, al gotico fiorito delle monofore – che danno luce alle cappelle laterali e allo pseudo – arabo della cupoletta che copre l’avancorpo settentrionale.
 
Accanto alla chiesa sono inoltre ben visibili le fortificazioni della metà del cinquecento,  le modifiche del seicento – quando parte del complesso monumentale fu trasformato in lazzaretto e i corpi aggiunti alla fine  dell’800, quando divenne “l’Ospedale Principe Umberto”.
La navata centrale e gli altri locali addossati all’ingresso mantennero dopo l’Unità d’Italia, l’uso a deposito di merci, mentre le cappelle laterali alla navata, abbattuti i muri divisori, furono trasformate in navate laterali.
Dopo i lavori di consolidamento e restauro, lo Spasimo è diventato l’emblema della “città ritrovata”.
Esso è qualcosa di più che un monumento: è teatro, sala da concerto, luogo di riunioni della città, spazio di socialità. 
Le note di giovani compositori, gli spettacoli dell'”Estate palermitana”, la sorpresa e l’emozione di chi l’ha visitato, mostrano il nuovo modo in cui la città vive il rapporto con se stessa. La magica capacità del luogo di affascinare e coinvolgere, indica nello Spasimo uno spazio da usare nel segno della molteplicità delle funzioni e della contaminazione dei linguaggi: uno spazio per le mostre, per la musica, per il teatro, per il cinema e la danza o soltanto uno spazio per incontrarsi e passeggiare, di giorno o di sera.
 

Visite:  Tutti i giorni h 09.30am/6.00pm. Lunedì chiuso 

  • Contatti: 091 740 88 62

* ENGLISH

The Spasimo church, with a large central nave and large side chapels, typical of the Northern-Gothic trend, still shows the overlapping of other styles.

These range from the architect Matteo Carnalivari’s design characterized by the big Diminished Arch (Arco Ribassato) of the pronaos at the entrance and by the bases of some of the supporting structure abutments, to the gothic flower of the single-light windows “monofore” – which give light to the lateral chapels and to the pseudo-Arab cupola covering the northern front building.

Alongside the church are also visible the mid-sixteenth century fortifications and the 17th century changes – when part of the monumental complex was transformed into lazzaretto ((leper or later even TB Hospital)are still visible the architectural bodies which were added at the end of the eighteenth century when Spasimo became the “Ospedale Principe Umberto” (Prince Umberto Hospital).

The central nave and the other rooms at the entrance continued to be used for storing goods even after the Unity of Italy, while the nave side chapels were turned into lateral aisles, after the dividing walls had been cut down.

When the consolidation and restoration processes were completed, Spasimo became the emblem of the newly discovered city.

It is something more than a monument: it is a theater, a concert hall, a city meeting place, a sociality space.

The notes of young composers, the shows of “Palermo’s Summer”, the surprise and emotions of those who visited it, show the new way in which the city lives with itself.The magical ability of the place to fascinate and involve, conceives Spasimo as a space to live, as a sign of the multiplicity of functions and the contamination of languages: a space for exhibitions, music, theater, cinema and dance or only a space for meeting and strolling, during the day or the evening. Address: via dello Spasimo

 

Visits: daily  h 09.30am/6.00pm. Monday closed 

Contacts: 091 740 88 62