Chiesa di Santa Maria della Catena – Aperta al pubblico

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Sulla piazzetta delle Dogane è situata la chiesa di S. Maria della Catena, cosiddetta per la presenza in loco un tempo  di una catena con la quale si chiudeva l’antico porto della città. L’edificio è un superbo esempio di stile gotico-catalano misto a elementi rinascimentali. Sorge su di un’alta scalinata e si presenta con un portico, sotto il quale si possono ammirare tre bassorilievi di Vincenzo Gagini che decorano le porte di accesso alla chiesa, raffiguranti episodi del Nuovo Testamento.
 
Edificata tra gli ultimi anni del ‘400 ed i primi del ‘500 la sua costruzione andò avanti per qualche decennio. La chiesa fu edificata al posto di una precedente cappella votiva su un leggero terrapieno nella parte meridionale del porto. Al tempo della edificazione la parte del Cassaro su cui sorge non esisteva perchè il cosiddetto “Cassaro morto” fu aperto nel 1581, quindi, la costruzione fu raccordata con il nuovo assetto stradale, nascendo  così la scalinata e  una loggetta laterale al portico centrale non più esistente perchè eliminata nel 1845. Il progetto della chiesa è attribuito a Matteo Carnalivari, insigne architetto rinascimentale di cultura catalana, che disegnò la loggia sul fronte occidentale e ogni particolare della costruzione. La loggia del prospetto, rinserrata tra robusti pilastri a tre ordini è costituita da tre archivolti policentrici su alti sovrassesti con profonde cornici, su colonne ed è  definita orizzontalmente da una cimasa in pietra e traforata. La chiesa con il suo portico ed il relativo paramento murario esterno divenne modello per altre costruzioni contemporenee o di poco posteriori. L’interno è a tre navate con doppio transetto ed absidi. Le costolonature sfaccettate delle volte a crociera, il tiburio coperto da volta stellare, le absidi coperte da volte ad ombrello creano effetti diversi di luminosità e rendono armonioso ed estremamente elegante l’insieme. Nei secoli del barocco, la chiesa fu decorata con stucchi serpottiani, eliminati, poi, dopo l’ultima guerra. Nella navata di levante, si aprono tre altari barocchi ed una profonda cappella dedicata alla Madonna della Catena.  Recentemente è stato riportato alla luce una Madonna del XIV sec. sotto un dipinto del XVI sec.. Sull’altare di questa cappella è un baldacchino in pietra e ai lati dentro delle nicche le statue di S.Margherita e di S.Ninfa. La Madonna della terza cappella proviene dalla distrutta chiesa parrocchiale di San Niccolò alla kalsa. Olivio Sozzi ,insigne pittore siciliano, nel 1743 decorò alcune cappelle con scene della vita di Gesù e di Maria.
la catena con vista sulla cala Palermo
 
Targhe marmoree, sarcofagi monumentali, statue e tant’altro documentano la lunga storia dell’edificio. All’esterno, una volta, si trovava la Porta della Doganella e il monumento equestre di Filppo V, opera di G.B. Ragusa, su piedistallo  dell’arch. Paolo Amato.
 
Indirizzo: Piazzetta delle Dogane
 
  • Visite:›Tutti i giorni (daily) h 10.00am/6.00pm – domenica (Sun) 2.00 pm/06.00pm – il 24 Dic. h 10.00am/2.00pm; il 31 Dic h 10.00am/ 2.00pm; il 01 Gen. h 2.00pm/6.00pm

    Chiuso (closed) 25 Dicembre e 15 Agosto Ticket. Circuito del sacro. Sito web: www.amicimuseisiciliani.it mail

    info@amicimuseisiciliani.it›

  • Ticket: Circuito del sacro. Sito web: www.amicimuseisiciliani.it 
  • Contatti: tel. 091 611 81 68 –
N.B. Con il biglietto del Museo Diocesano è possibile usufruire del biglietto scontato nel circuito d’Arte Sacra: chiesa di Santa Maria della Catena, oratorio di San Lorenzo, oratorio del Rosario in San Domenico e oratorio del Santo Rosario in Santa Cita, chiesa di San Cataldo, Cattedrale, chiostro della chiesa della Magione, oratorio di San Mercurio, chiesa della Martorana e palazzo Alliata di Villafranca, sempre di Palermo; Museo Diocesano di Monreale;
Per maggiori informazioni: http://www.amicimuseisiciliani.it/

*ENGLISH

At the square “delle Dogane” is the church of S.Maria della Catena, so called for the presence, on one of the walls, of a chain – catena – which once closed the old town port- ” the Cala port”.

The building is a majestic example of Gothic-Catalan style mixed with Renaissance elements.

It rises on the top of a high staircase and displays a porch under which you can admire three bas-reliefs by Vincenzo Gagini, which decorate the church doors depicting episodes of the New Testament. It was built between the late ‘400s and early’ 500s, its construction continued for a few decades.

The church was built in the place of a votive chapel on a gentle embankment in the southern part of the harbor.

At the time of the construction, the part of the Cassaro on which it rises did not exist because the so-called “Cassaro dead” was opened in 1581, so the building was connected with the new road layout, thus creating the staircase and a side loggia at the central porch which is no longer existing because it was eliminated in 1845.

The church was planned and structured by Matteo Carnalivari, renowned Renaissance architect of Catalan culture, who designed the loggia on the western front and every detail of the building. The loggia of the facade which is enclosed by stout pillars showing the three orders, is composed of polycentric arch vaults on high round arches with deep frames, and it is enclosed horizontally by a cymatium, a perforated and cladding stone cornice.

The church with its porch and its exterior masonry became a model for other contemporary buildings. The interior displays three aisles with two transepts and two apses. The multifaceted ribs of the cross vaults, The dome cladding with the star shaped vault, the apses covered with umbrella shaped vaults create different effects of brightness and make the set harmonious and extremely elegant.In the centuries of Baroque Art, the church was decorated with stuccoes by Serpotta, and then removed after the last war. In the east nave, there are three Baroque altars and a deep chapel dedicated to the Madonna della Catena. Recently a 14th-century Madonna painting was brought to light; it was under a 16th century painting.

On the altar of this chapel is a stone canopy and to the sides of the niches the statues of S. Margherita and S. Ninfa.

The Madonna of the third chapel comes from the ruined parish church of San Niccolò to Kalsa.

Olivio Sozzi, a renowned Sicilian painter in 1743, decorated some chapels with scenes from the life of Jesus and Mary.

Marble plaques, monumental sarcophagi, statues and much more document the long history of the building.

Outside, once, there was the Porta della Doganella and the equestrian monument of Filippo V, by G. B. Ragusa and the pedestal which supports the monument is by Archt. Paolo Amato.