Informazioni Turistiche

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INFO POINT TURISTICO del BORGO di CACCAMO della SOCIETA’ ITALIANA PER LA PROTEZIONE DEI BENI CULTURALI – SEZIONE REGIONALE SICILIANA – con sede in Via Amilcare, n.10 – 90012 CACCAMO

Il servizio è attivo tutti i giorni dell’anno e finalizzato a soddisfare le esigenze degli utenti nel rispetto della chiarezza, semplicità, cortesia, esaustività, imparzialità e partecipazione.

L’infoPoint è ubicato a soli 15 metri dall’ingresso al Castello, nell’angolo più ammaliante del Paese tra case in pietra e scorci del maniero.

All’interno si possono ammirare: una mostra permanente che rappresenta un viaggio virtuale tra la Sicilia dei Castelli, teche medievali, armature, riproduzioni di gioielli, arredamento rievocativo di gusto prettamente medievale, un castello in miniatura elaborato artigianalmente con 963 “pezzetti” di legno, una macchina da scrivere Olivetti del 1910 perfettamente funzionante, una collezione di calendari di 1/4 di secolo – dal 1983 al 2005 – con le immagini dei siti più belli, delle antiche tradizioni, dei principali eventi e mestieri in via di estinzione.

All’interno, una intera parete in pietra viva è occupata dalla riproduzione del riquadro centrale del pavimento maiolicato della Chiesa-salotto di San Benedetto alla Badìa ( la più ammirata a Caccamo) e poi…torture medievali e frammenti di memoria contadina, l’angolo dei ricordi, attrezzi di lavoro, utensili in legno, terracotta, alluminio, ferro-battuto tra cui destano molto interesse e curiosità : l’arbitriu per fare la pasta in casa con le trafile di bronzo, il braciere, la macchina Singer per cucire ed un macina-caffè all’epoca considerato all’avanguardia !

L’ingresso è libero ed in maniera altrettanto gratuita viene distribuito materiale illustrativo di Caccamo, del suo territorio, di Palermo, della sua provincia, di svariate località dell’isola e del patrimonio dell’UNESCO in 6 lingue diverse.

Per finire: una mostra artigianale con pomice ed ossidiana, pagelle scolastiche del 1900, candele decorate, lemmi, foto di un telaio a mano del 1870, di un lattaio, cestai, casalinghe intente a filare la lana ed a preparare la salsa e l’estrattu di pomodoro.