Tradizioni

Read English version

Questo centro delle Madonie, dove ancora si lavora la lana con il telaio, dove l’ormai trascorsa arte della lavorazione del vetro e della conciatura delle pelli reca testimonianza nella toponomastica, dove il dialetto non presenta il fenomeno della metafonesi, mostra anche un articolato calendario di manifestazioni, di cui proponiamo alcune ricorrenze tra le piu’ significative:

 
 
la solenne Processione del Venerdi’ Santo, che ripropone gli ultimi tre quadri della Sacra Rappresentazione della “Casazza” , la cui ultima ed integrale rappresentazione risale al 1950.
 
29 aprile “sagra della frittella” si mettono a cuocere, in grossi recipienti, i primissimi prodotti agricoli dell’anno: carciofi, fave fresche, piselli, finocchietti.
 
Primo maggio SS. Crocifisso: la festa è preceduta da un’ottava di preparazione detta “Crunedda”, durante la quale si cantano e si recitano preghiere in dialetto siciliano alla SS. Passione.
 
29 giugno sagra delle fave di San Pietro
 
5 – 6 – 7 settembre Festa patronale di San Nicola di Bari.
 
24 dicembre – La Luminaria, grande falò’ nella centrale Piazza Mazzini.
 
31 dicembre “a nunna vecchia”: i ragazzi, al suono di campanacci, girano le vie del paese per annunciare la fine dell’anno e per ricevere in dono “i corna”, tipici dolci locali di questo periodo.