Natura
Pochi sono i Paesi al mondo in grado di offrirci paesaggi naturali così meravigliosi e monumenti così squisiti.
JULIAN URSYN NIEMCEWICZ, 1784
La provincia di Palermo comprende vaste aree di grande interesse naturalistico, in grande misura tutelate dalla istituzione delle aree protette: il Parco regionale delle Madonie, venti Riserve orientate, nelle quali accanto alla conservazione dell’ambiente sono consentite le attività agricole e pastorali compatibili, quattro Riserve integrali dove non sono ammesse attività antropiche eccetto la ricerca scientifica, due Aree marine tra le quali quella dell’Isola di Ustica, prima per istituzione in Italia.
Nell’ampia porzione di territorio che queste ricoprono, è presente un patrimonio ricco di particolari emergenze sia sotto l’aspetto paesaggistico e geologico sia per la varietà della flora e della fauna presente. Si spazia dall’habitat dell’Appennino siciliano e dei suoi rilievi spesso innevati ai fondali più incontaminati del Tirreno e non è raro che, dallo stesso punto di vista, lo sguardo riesca ad abbracciare dal profilo dei picchi alla superficie del mare ed alle isole che si stagliano sul suo orizzonte.
Nei boschi residui della foresta originaria, nella macchia mediterranea, nella profondità delle acque marine e delle grotte, si conservano e si osservano forme di vita altrove ormai assai rare, arricchite da endemismi che ne esaltano l’unicità dei caratteri.
Nel territorio di quarantacinque Comuni della provincia, oltre settantamila ettari di parchi e riserva offrono percorsi e paesaggi per facili passeggiate o per dedicarsi al trekking più impegnativo, per praticare il turismo equestre o semplicemente per godere di splendidi paesaggi.