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La spaziosa piazza rettangolare, sopraelevata a terrazza sul vecchio borgo di Terravecchia e considerata una delle più belle di Sicilia, è limitata a destra da un bastione sul quale sorgono in fila quattro grandi statue di pietra mentre il Duomo è incassato nella rupe ai piedi del Castello.
Il Duomo, dedicato a San Giorgio martire è l’edificio più bello e più vetusto della città, fondato dai Normanni nel 1090, restaurato nel 1477 dalla famiglia Cabrera ed ampliato nel 1614 dall’architetto Vincenzo La Barbera per volere del canonico Muscia.
Al suo interno conserva pregevoli opere d’arte : il fonte battesimale ed il ciborio della cappella del SS Sacramento di Domenico Gagini , il dipinto che raffigura il miracolo di Sant’Isidoro Agricola firmato da Mattia Stomer, le tele dei cinque sensi attribuiti al fiammingo Jan Van Houbracken, sculture del Laurana ed una ricca collezione di arredi sacri, paramenti liturgici ed oreficeria dal XV al XIX secolo.
