Festivita’

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La festa della Madonna del Rosario

E’ la festa principale del paese. 
Si svolge, di regola, la prima domenica di ottobre ed è accompagnata da grandi festeggiamenti, almeno tre giorni, che sfociano nella tradizionale “processione” in cui i “portatori” (persone che per voto 
 o per devozione) portano la statua a spalla per il tradizionale giro del paese, il “giro della processione” con itinerario stabilito, il tutto contornato da spettacoli in piazza di vario genere (musicale, folkloristico, religioso, ecc) e dalle tradizionali bancarelle. Ma non è sempre stato così. Come viene ricordato da G. Leone nel libro “Calamigna”, una volta molte delle manifestazioni miravano, oltre che a dare un po’ di svago, anche a far guadagnare qualcosa ai più poveri.
E’ il caso della “lira nna parieddra” (lett: “lira nella padella”), dove una moneta, veniva incollata al centro di una padella annerita dal fumo e appesa ad una corda doveva essere staccata con i denti da un volontario che, riuscendo nell’impresa avrebbe guadagnato la moneta in questione ma si sarebbe annerito il volto,
 
oppure dell’albero della cuccagna, “a ‘ntinna”, rito che ancora oggi viene espletato in occasione di altre feste.

LA FESTA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE

E’ una delle feste più sentite nel paese, in tutti i suoi risvolti, e, in particolare, quello religioso.
Questa festa, legata indissolubilmente alla storia del quadro della madonna, si svolge tutti gli anni il 15 agosto, diventando così la “festa dei forestieri”, visto che in quel periodo sono numerosi gli emigrati (sia ventimigliesi che dei comuni vicini) a prendervi parte approfittando delle ferie di ferragosto.
Ma la festa vera e propria ha una durata di circa 15 giorni, e, di solito, si svolge in questo modo:
  – l’ultima domenica di luglio il quadro viene portato in processione dalla chiesa madre alla chiesetta della madonna delle grazie, fuori dal paese;
  – il 1° agosto, alle 5:00 del mattino inizia un pellegrinaggio dal paese fino al santuario dove i fedeli reciteranno il S. Rosario alla Madonna delle Grazie in dialetto, secondo la formula tradizionale. Alla fine del Rosario si celebra la S.Messa.
Ciò avviene anche il pomeriggio alle 6:30, e si ripeterà sempre uguale per 15 giorni, fino al 15 agosto;
– il 15 agosto, dopo il pellegrinaggio del mattino, la festa si svolge in paese, con la fiera del bestiame, la banda che suona per le vie del paese, e le S.Messe delle occasioni al santuario; il pomeriggio si espletano alcune tradizioni come ‘a’ pigghiata da n’tinna’, il sorteggio del quadro e la processione per riportare l’immagine alla Chiesa Madre, alla fine della quale si tiene tradizionalmente il concerto dell’Associazione Musicale Ventimigliese “Amici della Musica” in piazza Mons LoCascio. Da qualche anno si tiene un’altra processione il 16 agosto, in cui il quadro viene portato per le vie del paese secondo il giro tradizionale della processione.
 

LA FESTA DEL SANTISSIMO CROCIFISSO
 
Si svolge di solito la terza domenica di maggio. E’ accompagnata da molti degli elementi comuni a molte feste (processione, banda per le vie del paese) ed è anch’essa molto sentita.