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L’associazione Turistico Culturale Itiner’ars organizza in occasione dell’annuale ricorrenza della Giornata della Donna 2015 , l’incontro
VIRGO SUM
NIGRA ET FORMOSA
Iconografia mariana nell’area Mediterranea e oltre
L’Associazione Itiner’ars, come sua consuetudine negli ultimi quattro anni, intende prendere spunto dalla annuale ricorrenza della festività delle Donne per proporre un approfondimento tematico su un argomento, comunque affine all’immagine femminile, attinente l’aspetto cultuale e iconografico di quelle riproduzioni artistiche della Vergine, donna e madre di Dio e di tutti gli uomini, raffigurata nera.
L’incontro avrà come ospite e relatore il Prof. Giuseppe Fazio, valente studioso ed autore di un saggio di notevole spessore scientifico sulla Madonna di Tindari e le Vergini nere medievali, che proprio per la sua indagine si presterà magnificamente ad argomentare sulla tematica che sarà trattata durante la giornata. Tema di discussione sarà l’iconografia ed il culto Mariano nell’area Mediterranea e non solo, con specifico riferimento alle culto delle varie Madonne Nere. In particolare si farà riferimento ad alcune raffigurazioni artistiche di Madonne rintracciate tra le opere custodite all’interno della storica Chiesa della Gancia: una tavola intitolata alla Madonna di Loreto, una tavola dedicata alla Madonna di Monserrato ed una tela con anche un’intera Cappella consacrata alla Madonna di Guadalupe e di proprietà della Nazione Spagnola.
In occasione dell’iniziativa, sarà presentato anche il fascicoletto, edito da Itiner’ars, intitolato: VIRGO SUM nigra et formosa, un breve compendio nato dall’opera congiunta degli associati e storici dell’arte: Elisabetta Civiletto, Georgia Lo Cicero, Federica Mazzola ed Alessandra Pellegrino, con la collaborazione del Presidente dell’Associazione Grazia Bellardita e del Vicepresidente Marinella Grillo ed il generoso contributo dell’appassionato amico e studioso, Prof. Antonio Cuccia.
Anche l’attuale edizione del fascicoletto è un’opera senza l’assoluta pretesa di essere esaustiva ma che speriamo possa essere utile a quanti vorranno approfondire la conoscenza artistica ed iconografica di alcune opere d’arte di artisti noti o di altri meno noti, ma sicuramente significativi nel panorama culturale in cui si trovarono ad operare.
In particolar modo, ad indirizzare alla scelta della tematica annuale è stata la curiosità di riscoprire, assieme ai tanti visitatori della Chiesa dei Frati Francescani Minori di Sicilia, la storia della “celata” cappella spagnola dedicata alla Vergine di Guadalupe ed attualmente non visitabile per alcuni lavori in corso.
La breve pubblicazione si ricollega idealmente agli altri tascabili itiner’ars prodotti sempre in occasione delle precedenti Festività della Donna e intitolati “Prescelte tra le Donne”(2011) , “Celata Virtus”(2012) , ” Sante e Patrone di Palermo” (2013) e “Rosalia Novelli”(2014).