Read English version
Il prossimo weekend del 8-10 aprile 2016 con “Panormus. La Scuola adotta la città nascosta… per non dimenticare -anno 2016” ITINER’ARS adottera’ la Chiesa di Santa Caterina Vergine e Martire di Piazza Bellini, Palermo.
La bellissima e preziosa Chiesa, dedicata alla Vergine Caterina d’Alessandria d’Egitto e prospiciente piazza Bellini, è la chiesa annessa all’omonimo Monastero di Monache domenicane di clausura, che per molti anni ne hanno fatto un uso quasi esclusivo. Infatti l’edificio sacro veniva aperto al pubblico dei fedeli solo per le ricorrenze liturgiche maggiori, per le veglie di Natale o di Pasqua o per il Giovedì Santo , appuntamento irrinunciabile per le religiose che con cura e dovizia allestivano l’Altare della Reposizione così che i fedeli potessero ammirarlo nel loro peregrinare in preghiera, da sempre ricercato e considerato uno dei più belli ed eleganti di tutta la Città.
Nel 2008 e dopo oltre 40 anni, l’Associazione Culturale Itiner’ars ha avuto il privilegio di poter riaprire alla fruizione pubblica, culturale e turistica, la magnifica Chiesa barocca di S. Caterina. Per oltre 6 anni, l’ente associativo ha avuto l’opportunità di farla visitare e riscoprire a molti concittadini e a tantissimi turisti stranieri, impegnandosi a farlo per ben 365 giorni all’anno, sia nei giorni feriali che nei festivi, grazie alla solidale collaborazione dei vari componenti dell’associazione, tutti validi esperti di settore e tanti giovani, laureati e laureandi in materie d’ambito storico ed artistico.
La costante attività svolta dell’Associazione, sempre condivisa e sostenuta dalle Monache con le quali si era consolidata massima fiducia e stima, unita all’incessante promozione culturale che se ne è svolta negli anni ed all’ ampia visibilità che la Chiesa ne ha maturato, hanno fatto sì che il flusso di visitatori accrescesse negli anni, tanto che essa è diventata meta irrinunciabile in città per moltissimi appassionati e studiosi del Barocco Siciliano ed uno dei Monumenti del centro storico palermitano fra i più ricercati ed ammirati.
Purtroppo un provvedimento giudiziario ne ha sbarrato le porte dal 14 febbraio 2014. In aggiunta, dal luglio dello stesso anno, anche le ultime anziane Monache di clausura sono state trasferite in un altro Monastero, abbandonando definitivamente un luogo sacro e storico che nemmeno le Leggi eversive del 1866 erano riuscite a profanare.
Ad oggi, tutto il Complesso di S. Caterina, Chiesa e Monastero, pur rimanendo beni di proprietà dell’ente ministeriale F.E.C.( Fondi Edifici di Culto) sappiamo essere passato in affido dall’Ordine Domenicano alla Curia di Palermo, e di certo il nuovo Vescovo Mons. Lorefice crediamo non mancherà nel prendersene senz’ altro cura e impegno.
Di fatto non può essere negato che l’intero Complesso monumentale domenicano ovvero la Chiesa e l’intero Monastero, alla pari di quasi tutti i monumenti antichi del centro storico palermitano, necessitassero di quegli interventi manutentivi che nel tempo si rendono indispensabili per mantenere efficienti strutture, paramenti murari e impianti di qualsiasi immobile vetusto.
Proprio l’essere stati presenti per vario tempo all’interno della Chiesa di S. Caterina, ha consentito all’Associazione di segnalare agli enti preposti anche eventuali problematiche intensificatesi negli anni, se non addirittura a cercare di aiutare nell’intervenire, come è stato con la predisposizione di uno studio diagnostico inerente la possibile messa in sicurezzadell’area del sottocoro della Chiesa, eseguito da Itiner’ars in collaborazione con l’Associazione Lapis e la Ditta di restauro Isola, e poi consegnato alla Soprintendenza di Palermo.
Ad oggi ci auguriamo che, a seguito della sua chiusura, l’intervento d’urgenza per i lavori di ripristino e restauro che sono stati eseguiti all’interno della Chiesa ad opera della Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Palermo, sia stato fatto e risulti sufficientemente adeguato a consolidare e a mettere in perfetta sicurezza quelle parti della Chiesa che ne potevano risultare mancanti.
Proprio per non dimenticare questo tesoro nascosto, ci impegneremo per il secondo anno, in adesione alla ventennale Manifestazione palermitana PANOMUS. LA SCUOLA ADOTTA LA CITTA’, nel ricordare insieme a quanti vorranno partecipare, la ricchezza e l’eleganza di questo luogo sacro, adottando la Chiesa di Santa Caterina V.M. in maniera simbolica e dalla sottostante Piazza Bellini.
Un gazebo accoglierà l’allestimento di una Mostra Fotografica illustrativa sulla Chiesa di S. Caterina, in modo che, “guidati” dai nostri associati, possiate rivivere insieme a noi l’emozione di poter “visitare” ancora la meravigliosa Chiesa barocca.
PIAZZA BELLINI nei giorni: 8 e 9 aprile 2016 – ore 9:30/18:00 10 aprile 2016 – ore 9:30/12:00
Vi aspettiamo numerosi per testimoniare insieme e coralmente l’amore per questo indimenticabile luogo sacro e per far ri-ViVere l’inestimabile Patrimonio della Città di Palermo.