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Aperti per l’occasione dalle 19,00 alle 24,00 anche il museo geologico G.G. Gemmellaro di corso Tukory 131 ( visite ogni ora dalle 19,00 alle 23,00. Per prenotazioni 091 23864665/90. e-mail mgup@unipa.it) e dalle 19,00 alle 23,00 il museo di Mineralogia di via Archirafi 36. Il museo di Mineralogia per l’occasione mette a disposizione dei visitatori due gemmologi che gratuitamente valuteranno le vostre gemme preziose.Per maggiori informazioni.
Riceviamo e pubblichiamo
La cooperativa Terradamare in collaborazione con lAssociazione Stanze al Genio per l’occasione della notte dei musei di sabato 16 maggio organizza Notte dei musei nella collezione di Maioliche tra le più grandi al mondo, a Palermo . Una notte ad ammirare una tra le più grandi collezioni di maioliche al mondo – La notte dei Musei nella Casa Museo Stanze al Genio / visita notturna della Casa Museo Stanze al Genio
Via Garibaldi, 11 Palermo
ticket: 7
Orari: dalle 18 alle 24. Ultimo ingresso ore 23.30
info e prenotazioni: 329.8765958 | info@terradamare.org
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/1620903441487946/– http://www.terradamare.org/notte-dei-musei-stanze-al-genio
In occasioone della “Notte dei musei ” l’associazione Terradamare organizza ” Un museo a cielo aperto: notte dei musei sulla Torre” ossia una apertura serale dalle 18,00 alle 24,00 ( ultimo ingresso 23,30) della Torre di San Nicolò di Bari all’Albergheria ( via Nunzio Nasi, 18). Ticket: 3 . Il ticket si riferisce al costo del biglietto della visita assistita alla Torre fino alla terrazza, dalla quale sarà possibile ammirare il panorama notturno sul centro storico di Palermo.
Allinterno della Torre sono presenti: la mostra di Caviardage di Adele Cammarata, pesca di poesie, bookcrossing e poesia murale Maggiori info sulla visita.
Torre di San Nicolò di Bari allAlbergheria del XIII sec.
Attaccata alla chiesa sorge una slanciata costruzione quadrangolare con conci ben squadrati, si tratta della trecentesca torre civica facente parte del sistema difensivo della città. Fatta edificare dalla universitas palermitana per difendere le mura del Cassaro, non faceva parte delle strutture della chiesa ma risultava svincolata ed isolata. Torre deccellenza, forse la più alta di Palermo, perduto il significato di difesa, se ne volle ingentilire e perdere il suo austero aspetto, applicandole al secondo livello delle bifore arricchite da una cornice dintarsi.
La torre, articolata in quattro livelli, è stata edificata con pietrame a grossi conci, utilizzando massi tufacei squadrati, che le conferiscono una linea rigorosa ed severa.
