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Mercurio in transito davanti al Sole nel 2006, evento che non fu visibile dallItalia.
Il pianeta è il puntino nero in alto sulla destra. Si noti come la sua dimensione apparente è nettamente inferiore
a quella della macchia solare in basso, in prossimità del limbo della nostra stella.
Crediti: edhiker
Tredici anni dopo il transito del 7 maggio 2003, e quello dell’8 novembre 2006 (quest’ultimo pero’ non visibile dall’Italia), il 9 maggio 2016
il pianeta Mercurio attraversera’ nuovamente il disco del Sole.
Mercurio tornera’ a decorare per alcune ore il disco solare, un piccolo neo che si sposterà molto lentamente e potrà essere seguito tempo permettendo dal suo primo contatto, previsto per le 13 e 12, fin quasi alla sua uscita, ovvero fino al tramonto del Sole. Dato il ridotto diametro apparente di Mercurio, il transito non è però visibile ad occhio nudo.
In ogni caso, raccomandiamo di non guardare il Sole direttamente o, peggio, con qualunque strumento senza gli appositi filtri solari certificati. Il rischio è quello di veder seriamente danneggiata la propria vista, anche in modo permanente.
Se volete farvi unidea di come avverrà il transito, ma anche conoscere le costellazioni e i principali fenomeni celesti visibili nel cielo serale di maggio, potete guardare il filmato a cura di Marco Galliani.
L’Istituto Nazionale di Astrofisica sta organizzando in tutta Italia degli eventi osservativi rivolti al pubblico e alle scuole e anche l’Osservatorio Astronomico di Palermo dara’ alla nostra citta’ la possibilita’ di osservare il transito tramite opportuni strumenti (telescopio C8 dotato di opportuni filtri, coronado, e sunspotter) e tramite immagini ottenute con il telescopio C14 a controllo remoto, che verranno proiettate presso l’Osservatorio Astronomico. L’evento si svolgera’ dalle 13.00 alle 20.00 circa nella Terrazza delle Cavallerizze di Palazzo dei Normanni, gentilmente messa a disposizione dall’Assemblea Regionale Siciliana per l’organizzazione dell’osservazione. L’osservazione in remoto si potra’ seguire dall’aula dell’Osservatorio. Per l’occasione sara’ eccezionalmente aperta ai visitatori la mostra “Starlight, La nascita dell’Astrofisica in Italia”,
allestita nella cripta della Cappella Palatina.
Accesso: Ingresso carraio di Piazza Indipendenza
Nota bene: e’ necessario passare dai controlli al metal detector
Ingresso alle 13.00, 14.00, 15.00, 16.00, 17.00, 18.00, 19.00 a gruppi di massimo 30 persone, scortati da personale dell’Osservatorio.
Per prenotazioni: info@sciencejoy.it – tel.: 3939039665
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