Palermo – Il Convento di clausura di S. Caterina apre le porte

Read English version

Da lunedì 10 aprile fino al 25 aprile, con esclusione del giovedì e del venerdì santo, sarà aperto dalle ore 10,00 alle ore 15,00. Sarà chiesto un contributo di 3 euro. I fondi saranno destinati al restauro del portale medioevale dell’ingresso della sala capitolare del convento. Si entrerà dalla chiesa e i gruppi saranno accompagnati all’interno da giovani volontari.

La domenica Il Maestro Peppe Giuffrè presenterà i famosi dolci delle monache sulle antiche ricette dei conventi.

E’ una gemma nel cuore di Palermo, palermitani e turisti potranno visitare il Monastero di Santa Caterina in piazza Bellini. Il convento e la celebratissima chiesa ad esso integrata costituiscono uno dei complessi monumentali più importanti della città. L’edificio è inutilizzato da qualche anno, dopo che le ultime anziane monache domenicane di clausura, un tempo famose per gli straordinari dolci prodotti, hanno dovuto lasciarlo non potendone più garantire la gravosa conduzione.

Il Monastero torna oggi al centro dell’interesse e dell’impegno dell’Ufficio Beni Culturali della Curia, attualmente diretto dal padre Giuseppe Bucaro. Come primo passo verso il completo recupero e utilizzo della importante struttura, di concerto con la competente Sovrintendenza e i responsabili del FEC (Fondo edifici di culto del Ministero degli Interni), la Curia arcivescovile di Palermo, cui è affidata la gestione del bene, ha deciso di rendere accessibile una significativa parte del vasto complesso ai visitatori, autentico palinsesto di storia e di architettura.

Per la prima volta i visitatori potranno visitare una vera e propria città di Dio incastonata nella città degli uomini.