Palermo apre le porte 11-12-13/maggio 2012

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Diciottesima edizione di – Palermo apre le Porte – La scuola adotta la citta’, dedicata quest’ anno alle Porte di Palermo. 
Porte ancora esistenti e visibili in tutto il loro antico splendore e Porte di cui si è conservata solo la memoria, attraverso i documenti che testimoniano la storia della città. Come ogni anno, insegnanti e alunni si sono impegnati nello studio del monumento adottato, al fine di divulgarne non solo la storia e le peculiarità artistiche ma anche per acquisire la conoscenza del territorio urbano in cui lo stesso sorge, in un tutt‛uno inscindibile.
Nei giorni di adozione, bambini e ragazzi si adoperano per illustrarlo ai visitatori e ai turisti, col solito entusiasmo trascinante, come trapela dai numerosi messaggi, lasciati nel “quaderno dei visitatori” che ogni scuola custodisce gelosamente, quali testimonianze dell‛ammirazione e del compiacimento nei confronti del lavoro svolto.
Ma -Palermo apre le porte….- non è solo questo. Ė un progetto che educa ai valori della legalità e della cittadinanza, alla convivenza democratica e alla conoscenza delle Istituzioni. E quest‛anno, in cui ricorre il ventesimo anniversario delle stragi di Capaci e di via D‛Amelio, il ricordo dei giudici Falcone e Borsellino e dei loro agenti di scorta sarà ancora più vivo nell‛animo di tutti. Sarà la leva emozionale che esorterà alunni, insegnanti, organizzatori, cittadini e turisti a guardare con occhi diversi la nostra città, mettendo da parte il degrado, l‛indifferenza, l‛incuria, la sopraffazione, la violenza, l‛ignoranza, il vandalismo, il profitto e vedendola in tutta la sua bellezza, perché illuminata dal coraggio, dall‛orgoglio, dalla dignità, dal senso del dovere, dal desiderio di appartenenza, dalla lealtà, dall‛amore per la giustizia, dalla fiducia nelle Istituzioni, dalla speranza. Ideali per i quali hanno dato la vita tutti coloro che a Palermo sono morti per mano della mafia. In questo modo, più che mai, Palermo aprirà le porte del cuore e non dovrà mai più richiuderle.

 

(S. P.)