Palazzo Cefala’

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Molto interessante la storia di questo edificio che  nel quattrocento fu sede, saltuaria, della Zecca. 
L’edificio, già degli Opezzinga, dopo duecento anni, fu ceduto nel 1643 ad Alessandro Filangeri, principe di Cutò e marchese di Lucca.Il XVII secolo, caratterizzato da rivolte e carestie, fu  nobilitato dalla presenza di grandi artisti, quali: Filippo Paladini, Pietro Novelli, Gaspare Vazzano e i Serpotta che con la loro opera abbellirono i palazzi dei loro mecenati e tra gli altri anche questo edificio.
Nel 1673 il Principe di Cutò vendette il palazzo a certa Francesca Minatoli, al prezzo di 1.217 onze. Nel 1693 vi si insediarono i Diana di Cefalà. I Diana, provenienti da Piacenza, si trasferirono in Sicilia nel XIV secolo e nel 1666 un Guglielmo Diana fu investito del titolo di Barone di Cefalà. Nel 1684 il successore diventò Duca di Cefalà per concessione di Carlo II. Nel 1720 un Michele Diana fu governatore del Monte di Pietà di Palermo.Oggi il palazzo è  molto manomesso e attende urgenti restauri. Alcuni muratori, qualche anno fa, scrostando l’intonaco della facciata hanno messo in mostra alcune trifore medievali accrescendo, così, l’interesse per questo “anonimo” edificio.Il palazzo si trova tra il vicolo Sciara e il vicolo Cefalà in via Alloro, proprio di fronte lo “scalone del Palazzo Bonagia”. 
 
Indirizzo: Via alloro 
 
 
ENGLISH*

Very captivating is the history of this building which was the occasional seat of the Mint. After two hundred years, the building, formerly belonging to the Opezzinga family, was sold in 1643 to Alessandro Filangeri, Prince of Cutò and Marquis of Lucca. The seventeenth century, characterized by revolts and famine, was ennobled by the presence of great artists, such as Filippo Paladini, Pietro Novelli, Gaspare Vazzano and The Serpottas, whose work embellished the palaces of their patrons, including this building.

In 1673, the Prince of Cutò sold the palace to a certain Francesca Minatoli at the price of 1.217 onze (gold coins). In 1693 the Dianas of Cefalà settled there. The Dianas, who came from Piacenza, moved to Sicily in the fourteenth century and in 1666 one Guglelmo Diana was invested with the title of Baron of Cefalà. In 1684 his successor became Duke of Cefalà by concession of Charles II. In 1720 one Michele Diana was governor of Monte di Pietà in Palermo. Today the palace is badly damaged and awaits restoration. A few years ago, the bricklayers peeling off the plaster of the façade revealed some medieval three-light windows, thus increasing the interest in this “anonymous” building. The palace is located between Vicolo Sciara (alley) and Vicolo Cefalà (alley) in Via Alloro, just opposite “the scalone del Palazzo Bonagia” (the perron of Bonagia Palace).


Address:
Via Alloro