Read English version
Tutti i sabati di novembre ( 16,23,30*) visite guidate al Museo di Sculture di Salgemma all’interno della Miniera Italkali di Raffo, Petralia Soprana, Palermo. Turno unico max 50 persone, prenotazione obbligatoria chiamando il tel. 366 38 78 751.
La visita, della durata di un’ora circa, sotto volte di salgemma alte otto metri e larghe venti, prevede una spiegazione geologica sull’origine del giacimento di salgemma e l’accesso all’area museale che ospita le sculture frutto delle cinque Biennali. Il Museo è allestito in un’area dismessa dello stabilimento, al livello zero: ricordiamo infine che non è consentito ai visitatori del museo accedere all’area produttiva ed ai piani estrattivi della miniera Italkali per ovvie ragioni di sicurezza.
*EVENTO UNICO – Sabato 30 novembre 2019 il Museo di Arte Contemporanea Sottosale nella Miniera Italkali di Raffo (Petralia Soprana, Palermo) ospiterà un evento unico: al turno delle 12, subito dopo la visita geologica e del museo di Sculture, sotto le volte del giacimento di Salgemma nato sei milioni di anni fa, avrà luogo la performance video-musicale “SEAShell”, dell’artista madonita Vincenzo Castellana, originario di Caltavuturo ma da tempo residente in Olanda. Conchiglie marine e tamburi rievocheranno atmosfere suggestive, in una cornice naturale senza pari. Al termine dell’esibizione, seguirà un aperitivo rinforzato con prodotti tipici madoniti, in collaborazione con le aziende locali e per la promozione del valore enogastronomico del territorio. Info e prenotazione obbligatoria, max 50 posti disponibili – tel 366 38 78 751
***
“Seashell” deve il nome alla conchiglia, guscio delle creature marine e primitiva tromba naturale, la cui forma spiraloide è uninvocazione alla periodicità, al continuo ripetersi e aggiornarsi di canoni, miti e tradizioni. La sua simbologia ispira i temi dell’ospitalità e del ritorno. Nelle culture classiche greco-romane rappresentava Afrodite e Venere dea dell’amore, segno di impulso creativo, prolificità e rinascita.
Sarà un viaggio sperimentale dell’artista nelle molteplici nature del suono attraverso l’esplorazione dei media e di linguaggi artistici diversi. L’insieme di esecuzioni analogiche e digitali danno vita a una massa sonora eterogenea che ricorda il moto oscillante del mare, con pulsazioni cicliche e cadenze “che passano e rimangono… fedeli e fuggenti”. Le vibrazioni di tamburi a cornice si intrecciano ai suoni granulosi e liquidi, (ri)prodotti sul palco con una varietà di materiali organici e strumenti musicali. Sonorità acustiche ed elettroniche si fondono con la voce dell’artista, evocando storie. evento unico ed imperdibile, firmato Sottosale.