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Rinascere a nuova vita tramite la ceramica: una crepa, un taglio, una sbeccatura diventano elementi da cui fuoriesce lanima delloggetto. Che lartista riesce a cogliere e a far suo. Sabato 15 ottobre alle 12 si inaugura una nuova vetrina dartista su strada a Palazzo Belmonte Riso che ospita RISO Museo darte contemporanea della Sicilia: La rinascita della ceramica: il Kintsugi a Palermo di Krista Arte & Kintsugi, in collaborazione con CoopCulture. Ne parlerà con lartista, Maria Antonietta Spadaro, storico dellarte. Le vetrine dartista sono un progetto curato da Patrizia Italiano per Coopculture. Dare spazio allarte e allartigianato nelle vetrine del Museo è un modo per proteggere e mettere in risalto le piccole produzioni di qualità, le idee, le competenze e le esperienze degli artigiani, diffondendo cultura della bellezza e delle identità territoriali spiega la Italiano.
Kintsugi è una parola composta da un nome e un verbo: oro e ricongiungere. Maria Cristina Azzarello, in arte Krista, si ricongiunge così alle sue origini e al caldo sole della Sicilia, che avvolge tutto con la sua luce dorata. Nata e cresciuta in Lombardia, Krista è figlia di genitori siciliani ed è attraverso il Kintsugi, appunto, che è riuscita a creare un legame con la sua terra dorigine dove oggi si propone come artista sui generis. Krista fa rinascere gli oggetto restituendo loro lanima. Tutto passa attraverso una tecnica di restauro millenaria della tradizione giapponese che lartista utilizza a regola darte.
IL PROGETTO
Lintento di Krista è quello di animare le ceramiche, farle brillare di luce propria, creare emozioni in chi le osserva. E il Kintsugi la chiave con cui lartista riesce a comunicare il progetto: quella rinascita che ultimamente, in tutta lisola, si respira e si manifesta con prepotenza in diversi ambiti, e in special modo nellarte e nella cultura in generale. Infatti una sezione della mostra di Krista è dedicata proprio alla sua Sicilia.
Tutte le opere esposte sono pezzi unici, realizzati da artigiani-ceramisti su oggetti in ceramica, gres, vetro, maiolica; considerati inutilizzabili per rotture accidentali, sbeccature, tagli, gli oggetti attraverso il Kintsugi riacquistano quellanima che lartigiano aveva trasmesso nel crearli: in tal modo ogni opera potrà essere usata nuovamente recuperandone la sua funzione originaria, rinascendo di fatto con una veste nuova, ritornando a vivere senza nascondere le sue ferite. Il Kintsugi permette di entrare in una dimensione mentale fatta di resilienza e forza. Ogni cicatrice dorata è in grado di destare sensazioni, emozioni, ricordi.
Biografia
Krista si è diplomata al Liceo Artistico nel 1988, ha frequentato la Facoltà di Architettura e ha collaborato con lo studio dellarchitetto Carlo Ricci di Milano.
Appassionata darte ha continuato la sua ricerca sperimentando varie tecniche come la pittura, la ceramica e il mosaico. Affascinata dal mondo del restauro, si è avvicinata al Kintsugi in punta di piedi frequentando insegnanti professionisti. La svolta importante per acquisire in modo significativo larte del Kintsugi è stato lincontro con Aiko Zushi, maestra Kintsugi giapponese che, oltre a insegnarle i segreti del kintsugi, le ha trasmesso i concetti chiave del Wabi Sabi (la bellezza nella semplicità e nellimperfezione). Oggi Krista collabora con artisti ceramisti, partecipando a fiere del settore ceramico. Lavora su commissione per privati, antiquari e orafi. Insegna kintsugi, sia privatamente, che presso Tenho a Milano, Bunka Accademy e altre associazioni.
Il rispetto della tradizione è alla base del suo rapporto con questarte affascinante e delicata che le ha cambiato la vita.
Krista Arte & Kintsugi
LA RINASCITA DELLA CERAMICA: IL KINTSUGI A PALERMO
RISO | Museo darte contemporanea della Sicilia
Corso Vittorio Emanuele, 365 | Palermo
Info: 328 9109968