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Celebra l’anniversario della liberazione della città dalla peste e il ritrovamento delle reliquie della Santuzza sul Monte Pellegrino.
La prima celebrazione della festività aveva luogo nel 1625. Durante I secoli la festa ha mantenuto però quasi tutte le sue tradizioni.
La notte del 14 luglio è un momento degli artistidella città. Vengono organizzativar i eventi con gli spettacoli tradizionali, i concerti delle bande locali, la musica, i racconti della storia e della memoria di Santa Rosalia. Le strade sono già addobbate per la festività con dei luci tradizionali facendo una scenografia per l’arte del paese e per I suoi artisti. Così tutta la città sembra di essere un palcoscenico.
La più importante è la processione del Carro della Santuzza. La processione con dei fedeli palermitani parte dalla Cattedrale e arriva fino al Foro Italico.
Il detto carro è la cosa più nota e spettacolare della festa. La tradizione di prepararlo risale ai secoli fa,
cambiandosi gradualmente con gli anni. La sfilata del carro è un momento culmine della celebrazione. Il carro viene trascinato dai buoi. La sua forma ricorda un vascello, con a poppa una struttura architettonica alla cui si trova una statua di Santa Rosalia.
Nella festa celebrano tutti I palermitani. Come tutta la Sicilia, così tutta la festa sembra di essere un mescolo delle culture, folklore, credenze e religioni. Alla tarda serata, verso la fine della festa, il momento speciale è sempre lo spettacolo degli tradizionali fuochi d’artificio.
La festa significa anche le tradizioni culinarie che non possono mancare. Nelle bancarelle possiamo trovare le specialità locali. Piatti tipici vengono serviti quel giorno anche nelle case. Sono ad esempi: la pasta con le sarde, i babbaluci (lumache bollite con aglio e prezzemolo}, lo sfincione, il polpo bollito, calia esimenza, la pannocchia bollita e l’anguria.
La festa, soprattutto la sua processione del carro, ogni anno porta alla città di Palermo molta gente a vedere lo spettacolo e provare le specialità locali.
The feast day of Santa Rosalia in Palermo takes place
between 14 and 15 July 2022
It celebrates the anniversary of the liberation of the city from the plague and the discovery of the relics of the Santuzza on Monte Pellegrino.
The first celebration of the feast took place in 1625. Over the centuries, however, the feast has kept almost all its traditions.
The night of July 14 is a time for the artists of the city. Events are organized with traditional shows, concerts by local bands, music, stories of the history and memory of Santa Rosalia. The streets are already decorated for the holiday with traditional lights making a scenography for the country’s art and its artists. Thus the whole city seems to be a stage.
The most important is the procession of the Carro della Santuzza. The procession with the faithful from Palermo starts from the Cathedral and arrives at the Foro Italico.
The said chariot is the best known and most spectacular thing of the party. The tradition of preparing it dates back to centuries ago, gradually changing over the years. The float parade is a highlight of the celebration.
The float is pulled by oxen. Its shape is reminiscent of a vessel, with an architectural structure at the stern at which a statue of Santa Rosalia stands.
On the feast day, all the people of Palermo celebrate. Like the whole of Sicily, the whole of festival seems to be a mixture of cultures, folklore, beliefs and religions. Late in the evening, towards the end of the feast, the special moment is always the display of the traditional fireworks.
The festival also means culinary traditions that cannot be missed. Local specialties can be found at the stalls. Typical dishes are also served that day in homes. Examples are pasta with sardines, babbaluci (boiled snails with garlic and parsley}, sfincione, boiled octopus, calia and simenza, boiled corncobs and watermelon.
The festival, especially its chariot procession, brings many people to the city of Palermo every year to see the spectacle and try the local specialties.
The little known story of Santa Rosalia, patron saint of #Palermo, and of the hunter. Giovanni Villino
https://youtu.be/QHCJIBBYx-M – https://www.youtube.com/watch?v=QHCJIBBYx-M Musica e Testo Angelo Onorato rec-mix-master: Zeit Studio Palermo si Ringrazia Marco N’Hash e Luca Satomi Rinaudo un particolare ringraziamento a : Alessio Pianelli – Violoncello