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Isnello si prepara a vivere la IV edizione del premio GAL Hassin. Un appuntamento ormai annuale e atteso che vedrà, nel Centro del Parco delle Madonie, i grandi nomi dell’astronomia nazionale.
Si inizia venerdì 14 settembre. Alle ore 21,00 il dott. Flavio Fusi Pecci, Direttore dell´Osservatorio Astronomico di Bologna, tratterà: “Dall´infinitamente grande all´infinitamente piccolo: la cosmologia moderna”.
La consegna del premio GAL Hassin, un ricamo in filo d’oro che rappresenta un vortice galattico e che viene assegnato ogni anno ad uomini di scienza che si sono distinti nell’ambito della ricerca o della divulgazione delle scienze astronomiche, avverrà alle 17 di sabato 15 settembre. Il premio, nel nome richiama una galassia e Hassin era il nome, di derivazione siriaca, con cui, anticamente, veniva chiamato Isnello. Nel 2009, prima edizione, è stato assegnato al Dott. Mario Di Martino, astronomo INAF – Osservatorio Astronomico di Torino, nel 2010 al Dott. Marcello Coradini, astronomo Agenzia Spaziale Europea, nel 2011 a Margherita Hack.
Sempre il 15, Stelio Montebugnoli, INAF, Direttore dell’ Istituto di Radioastronomia di Bologna, parlerà dell´Universo nelle onde radio. Dopo di lui interverranno Roberto Musmeci, della Specola Panormitana, che tratterà il tema dei telescopi robotici, e Giovanni Valsecchi, Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziale di Roma, cui toccherà il compito di relazionare sul Rischio asteroidi.
Sabato 15 e domenica 16, il mattino, “La Scienza in piazza”, a cura del Dott. con Romano Serra (Università di Bologna). La giornata conclusiva, il 16, a partire dalle ore 17,00, il Dott. Roberto Ragazzoni, Osservatorio Astronomico di Padova, relazionerà su “Telescopi giganti alla conquista dell’Universo. Seguirà una Tavola rotonda che farà il punto sul PAM, il Parco Astronomico delle Madonie, l’importante opera che a breve verrà realizzata a Isnello. Moderatore Mario Azzolini, giornalista RAI.