Ex Convento della Magione (area archeologica) – Aperto al pubblico

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Il convento della Magione fu fondato da Matteo d’Ajello cancelliere di Tancredi, l’ultimo Re dei normanni, nel 1193, sul limitare di quello che era allora la cittadella della Kalsa (Al Halisah – l’eletta).
Il termine Magione deriva dal latino Mansio, in quanto fu sede del precettore dell’ordine Teutonico. Durante la Rettoria dell’ordine Teutonico il Vicerettore dell’Ordine e l’Arcivescoo di Palermo Simone da Bologna espansero il complesso architettonico e crearono nuove cappelle dentro la chiesa. Nel 1492 il complesso passò nelle mani degli Abati Commendatari e l’insieme architettonico fu stravolto.
Il gusto barocco e poi ancora il gusto neoclassico cambiarono successivamente il volto del convento e della chiesa
Nel 1920  il restauro apportato da Francesco Valenti fece tornare alla luce l’aspetto originario.
 
ex Convento della Magione - Chiostro
 
Altri restauri seguirono, prima dopo la guerra e i bombardamenti del 1943, e poi negli anni novanta del novecento.
Oggi l’edificio dipende dalla Sovrintendenza BB.CC.AA. di Palermo.
 

›Mar e sab (Tue and Sat) h 9.00am /7.00pm (ultimo ingresso/last entry 6.30pm)

›Lun, mer, gio, ven (Mon, Wed, Thu, Fri) h 9.00 am /1.30 pm ( ultimo ingresso/last entry 1.00pm) dom. e festivi su prenotazione (Sun & Holidays on

reservation)

 
(per informazioni):  tel 091 611 68 07 (museo salinas)
 
ENGLISH

The convent of the Magione was founded by Matteo d’Ajello, chancellor of Tancredi, the last king of the Normans, in 1193, on the edge of what was then the citadel of the Kalsa (Al Halisah – the chosen one). The term Magione derives from the Latin “Mansio” – mansion, as it was the seat of the preceptor of the Teutonic Order.

During the Rectory of the Teutonic Order, the Vice-Chancellor of the Order and the Archbishop of Palermo Simone da Bologna expanded the architectural complex and created new chapels inside the church. In 1492 the complex passed into the hands of the commendatory Abbots –in commendam- and the architectural ensemble was distorted. The baroque taste and then again the neoclassical taste changed later the appearance of the convent and the church.

In 1920 the restoration by Francesco Valenti brought the original appearance back to life.

Other restorations followed, the first after the war and the bombings of 1943, and then in the nineties of the twentieth century.

Today the building depends on the Superintendence BB.CC.AA.Palermo. Tel. 091 7071425 – 091 6162231 – 091 6164 258

TIMETABLE 

Tue and Sat  h 9.00am /7.00pm last entry 6.30pm

›Lun, mer, gio, ven Mon, Wed, Thu, Fri h 9.00 am /1.30 pm last entry 1.00pm

Sun & Holidays on reservation

 
(for informazion):  tel 091 611 68 07
scavi archeologici convento della magione