Da Porta Nuova all’aula bunker, Le Vie dei Tesori torna a Palermo con tante novita’

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Oltre 150 tra visite nei luoghi ed esperienze, 90 passeggiate d’autore e 10 fuoriporta. Dal 30 settembre al 30 ottobre, si potrà entrare nel carcere Ucciardone e si scoprirà il gasometro. Tour in chiese inedite del centro, in luoghi strappati alla mafia e rigenerati con i cittadini. E ancora teatralizzazioni, mostre negli antichi palazzi e passeggiate.

 

 

Sarà un’edizione memorabile, con Porta Nuova che apre per la prima volta e mostra la sua alcova e la sua terrazza spettacolare, con luoghi come il carcere dell’Ucciardone e l’aula bunker del Maxiprocesso che svelano la loro storia, con spazi che ridiventano dei cittadini, con luoghi rigenerati nel segno della partecipazione. E sarà l’anno dei giardini urbani, degli orti di specie tropicali; delle raccolte universitarie e dei musei gioiello, dei personaggi dimenticati che raccontano storie bellissime. Un museo diffuso che mette a rete, racconta, apre, anima oltre 150 tesori di tutte le istituzioni, enti, associazioni della città attraverso visite guidate ed esperienze.

È pronta a partire la sedicesima edizione delle Vie dei Tesori a Palermo, che torna da venerdì 30 settembre al 30 ottobre, per cinque weekend, in contemporanea a Catania, dove il festival partirà sabato 1; e, fino al 16 ottobre, anche a Carini e Cefalù, Ragusa e Scicli e per la prima volta anche ad Alcamo.

 

A partire dal “tesoro” in assoluto, quella Porta Nuova che segnava l’entrata nella città, che un vicerè trasformò in alcova e che ospitò Garibaldi: per la prima volta si potrà percorrere la terrazza scoperta che la collega a Palazzo Reale e salire alla prima balaustra da cui ammirare da un lato Monreale e dall’altro il mare, passando a volo d’uccello sulle cupole del centro storico. “Abbiamo una responsabilità bellissima come Comando Militare Esercito Sicilia, quella di custodire Porta Nuova: per noi aprirla è una vera emozione. Lo desideravamo da anni e finalmente ci siamo riusciti” dice il tenente colonnello Carlo Uberto Massimo. Ritornano le visite al carcere Ucciardone, emblema di anni bui ma oggi pieno di attività produttive e artistiche, si aggiunge l’aula bunker dove la visita sarà arricchita dal racconto dei cronisti che seguirono il maxiprocesso, e, soltanto nel primo weekend, anche la sede della Prefettura a Villa Whitaker.

 

Aprono le porte tre chiese dimenticate del centro storico, colme di stucchi e di memorie. “Condividere bellezza vuol dire camminare su una via comune di amore per la città” dice padre Giuseppe Bucaro, direttore dell’ufficio Beni culturali dell’Arcidiocesi; le dimore disegnate da architetti affacciate sul golfo, i palazzi storici che ricamano mostre contemporanee. Coinvolti, affascinati, innamorati di una città che cambia a ogni angolo. E che continua a offrire inediti e sorprese.

Il sito www.leviedeitesori.com è una miniera dove trovare schede, fotografie, aneddoti e curiosità, sfogliare il magazine e programmare le proprie visite, sempre in modalità 4.0. Prenotazioni caldamente consigliate, distanziamento, acquisto dei coupon on line. I coupon sono sempre validi per tutte le città della stessa provincia: quindi quelli di Palermo sono validi a Cefalù, Carini, e viceversa; e si possono utilizzare anche quelli già acquistati per Bagheria e Termini Imerese.

I TOUR DI AUTOSERVICE

Durante il festival sarà possibile raggiungere alcune tra le città da Palermo tramite i bus navetta messi a disposizione da Autoservice: un modo per visitare i luoghi in tutta tranquillità, senza dover pensare al mezzo di trasporto o al posteggio sul posto, un’alternativa già offerta nelle passate edizioni che aveva riscontrato un ottimo successo. Sono già programmati i tour a Scicli (8 ottobre), Alcamo (9 ottobre), Cefalù (15 ottobre), Ragusa (16 ottobre), Catania (23 ottobre).

Per informazioni telefonare allo 091 8420004, tutti i giorni dalle 10 alle 18.