Chiesa di Santa Maria di Monte Oliveto o Badia Nuova

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La chiesa annessa a questa Badia, all’inizio piccola, fu ingrandita tra il 1620 e il 1623 per farla diventare più grande e magnifica, affidandone il progetto a Mariano Smiriglio.
La facciata è orientata ad est ed è ornata con marmi bigi e con la statua di “Maria Vergine” sopra la porta principale, dove si legge “Fundatum 1412, instauratum 1758”. 
Il vestibolo d’ingresso, nonchè sottocoro, formato da quattro colonne di marmo di Billiemi, viene completato per quanto riguarda la decorazione, insieme a quella del soffitto e delle pareti, con un gioco di affreschi e di stucchi realizzato da Giacomo Serpotta e Filippo Tancredi sotto la diretta committenza dell’allora Badessa del Monastero Olivetano, Madre Stefania Riggio.
L’altare maggiore che presenta uno schietto e lineare impianto di ispirazione neoclassica arricchito da inserti di Agata dai colori verdi e rosa e ornato di rame dorato, è opera di “Niccolò Puglia Regio Architetto Camerale – l’anno 1818”, come si può rilevare da una iscrizione posta sul lato esterno del corno sinistro dell’altare.
Il paliotto raffigura l’Agnello sul libro dei sette sigilli e nei corni sono raffigurati il “Sacrificio di Isacco”  a sinistra, e a destra “Melchisedech che dona i pani ad Abramo”, scene entrambe tratte dall’Antico Testamento che alludono al sacrificio di Cristo.
Alle spalle della magnifica macchina dell’altare, è una grande tela raffigurante un'”Allegoria della Redenzione”, firmata e datata Giuseppe Patania – 1818. Il dipinto presenta una struttura composita. In basso sono Adamo ed Eva, in atto supplichevole lui e prostrata lei; striscia il serpente in uno sfondo caratterizzato da un paesaggio desertico. Più in alto quattro figure di angeli che reggono la croce e un cherubino che reca la corona di spine e i chiodi, simboli della Passione. Un altro angelo offre un calice al Cristo Risorto, raffigurato nella  parte superiore del quadro ai piedi di un’ariosa nuvola su cui è assiso Dio Padre, circondato da numerose testine di picoli putti.
La navata è arricchita, inoltre, da due magnifiche cappelle per ogni lato. 
 
Indirizzo/Address: Palermo, via dell’Incoronazione (dietro la Cattedrale).

Contatti : 324 071 5043 e mail:palazzoalliatadivillafranca@gmail.com