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Domenica 28 luglio
Due turni:ore 20,00 e ore 21,00
Piazza Garibaldi, 3 Bagheria (PA)
Si potranno ammirare IN ESCLUSIVA, gli appartamenti privati del piano nobiliare. Inoltre, lo scalone monumentale a doppia rampa in marmo di Billiemi, le tante sale della Villa, tra cui lenigmatica Sala degli Specchi con il suo gioco di sovrapposizioni tra magia e realtà e gli affreschi settecenteschi raffiguranti le Fatiche di Ercole..
Contributo:
7 euro i soci Promofestival 8 euro i non tesserati
COME PRENOTARE:
inviare un messaggio (sms oppure whatsapp) al 3317189910
scrivendo levento, il nome e cognome di chi prenota e il numero totale dei partecipanti.
Esempio:
Villa Palagonia del 28 luglio. Turno delle 21,00. Annalisa Conte. Due persone in tutto.
Si chiama Villa Palagonia ma la chiamano villa dei mostri: è una strana storia quella del grandioso edificio fatto costruire a Bagheria, in Sicilia, a partire dal 1715 da Ferdinando Francesco I Gravina Cruyllas, principe di Palagonia.
Il viale di ingresso, sormontato da un arco trionfale, infatti è popolato da una schiera di statue di mostri deformi e animali dallaspetto inquietante, che da duecento che erano originariamente, oggi sono diventate sessantadue e che attualmente costituiscono una delle principali attrazioni della villa.
A commissionarle lomonimo nipote del principe, Ferdinando Francesco II, soprannominato non a caso il negromante. Quando Goethe visitò la villa ne rimase talmente colpito da definirla deforme, folle e caotica. I piedi delle sedie sono segati inegualmente, in modo che nessuno può prendere posto e, davanti allentrata, il custode del palazzo invita i visitatori a non fidarsi delle sedie solide perché sotto i cuscini di velluto nascondono delle spine, scrisse il letterato tedesco. I cornicioni delle costruzioni minori sono sghembi, pendono a destra o a sinistra, così che il senso dellorizzontale o della verticale, che insomma ci fa uomini ed è fondamento di ogni euritmia, riesce tormentato e torturato in noi. E anche questi tetti sono popolati e decorati di idre di piccoli busti e di orchestre di scimmie ed altre dabbenaggini.
Ma al di lá dellalone di mistero, resta eccezionale il patrimonio artistico della dimora bagherese.
Sito: www.promofestival.it
Mail: info@promofestival.it
Infomazioni telefoniche:
331.718.99.10