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All’ingresso del paese di Altavilla Milicia, sul belvedere, recentemente risistemato, si erge la facciata del Santuario principale della Diocesi di Palermo, punto di riferimento del piccolo paese.
La costruzione si presenta in stile ottocentesco. La navata è a croce latina con largo transetto e presbiterio semicircolare.
Sull’incrocio della navata col transetto si innalza la “cupola di luce”, dipinta ad affresco da Totò Bonanno che vi dipinse: “La discesa dello Spirito Santo su Maria e sugli apostoli riuniti nel Cenacolo”.
Nelle cappelle sono da segnalare quattro tele attribuite al Bagnasco che rappresentano: “il battesimo di Cristo”, la “Resurrezione di Lazzaro”, “l’ultima cena” e il “sacrificio di Isacco”; la statua di San Francesco di Paola sempre del Bagnasco e un crocifisso bizantino del XIV secolo, proveniente dalla Chiesa di S. Maria in Campogrosso.
La Santa Vergine è stata venerata da secoli in questo Santuario, ma il decreto che lo eregge a Santuario Diocesano è del 31 maggio 1990 a firma del Cardinale De Giorgi.
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