Palermo – Notte al Museo del Vino e della Civilta’ Contadina – visite serali e degustazione di un vino siciliano.

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Un viaggio nella storia dell’isola, attraverso le varie fasi ed epoche della produzione del suo vino.
Grazie al grande interesse dimostrato, per la particolare collezione custodita
all’interno del museo a due passi da piazza Marina. 
 
 
Terradamare Cooperativa turistica, in collaborazione con l’associazione Itinerars ed Enoteca Sicilia, propone un’altra notte di visite e degustazioni al Museo del Vino, a Palazzo dei Principi di Palagonia. 
Dalle 18 a mezzanotte, sarà possibile visitare, oltre al Museo del Vino e della Civiltà Contadina, la Mostra Permanente dei Vini di Sicilia, il Museo Internazionale dell’Etichetta, la Mostra del Collezionismo Enologico e la Biblioteca enogastronomica specializzata: bottiglie storiche con alcuni vini che risalgono alla metà del 1800, etichette (oltre venticinquemila etichette, tra cui quelle dei primi del Novecento del vino Marsala, prodotto dai Florio, dai Whitaker, dai Woodhouse, quella di fine dell’ Ottocento del vino «Zucco», il moscato di Montelepre prodotto dal Principe Ganci, due singolari etichette del Duca di Salaparuta), attrezzi per la vinificazione, cartoline pubblicitarie, manifesti moltissimi altri oggetti legati al tema del vino.     
Una grande collezione, frutto del lavoro di raccolta minuziosa di Guido Ferla, sommelier professionista ed enogastronomo che ha dedicato la sua vita a tramandare la storia della cultura enologica di Sicilia. Un viaggio nella storia dell’isola, attraverso le varie fasi ed epoche della produzione del suo vino.
Appuntamento sabato 25 novembre, dalle 18 a mezzanotte (ultimo turno ore 23) a Palazzo dei Principi di Palagonia in via del Quattro Aprile, tra Palazzo Steri, Palazzo Abatellis e la Chiesa della Gancia, nei pressi di Piazza Marina.  
Prenotazione obbligatoria, telefonando ai numeri 329.8765958 – 392.8888953  (dalle 9:30 alle 19:30), oppure via mail a: eventi@terradamare.orgwww.terradamare.org/infoline
Museo del Vino e della Civiltà Contadina. Mostra Permanente dei Vini di Sicilia
Il Museo, allestito nelle antiche scuderie del Palazzo dei Principi di Palagonia, in via del Quattro Aprile a Palermo, consente al visitatore di acquisire una conoscenza della produzione enologica siciliana più significativa, sia mediante wine tasting (A rotazione vengono proposte le tipologie più significative della produzione isolana: Bianchi di Sicilia, Rossi di Sicilia, Moscati, Passiti, Vini da Meditazione, Marsala), sia con l’ausilio di supporti audiovisivi e telematici.
Il Museo occupa i locali che accoglievano le antiche cantine storiche del Palazzo dei Principi di Palagonia, costruito alla fine del 1400. È esposta tutta la produzione storica, risalente agli anni 70/80, e la produzione più significativa attuale, distribuita nei vari locali.
– Prima Sala – Produzione della Provincia di Palermo; esposizione di francobolli e buste 1° giorno di emissione, cartoline umoristiche, cartoline pubblicitarie, manifesti, etichette, collezione di mignon, di cavatappi, capsule di spumanti e champagne fiaschi, fiaschette, botticelle e “caratelli”
– Seconda Sala – Produzione delle Province di Trapani e Agrigento; collezione di etichette siciliane, internazionali e in pannelli tematici, contenitori per il vino, per l’olio e per le granaglie. Infine, una vetrinetta tutta da ammirare con bottiglie storiche risalenti alla metà del 1800 e piccoli strumenti di lavoro di particolare interesse tecnico.
– Terza Sala – è dedicata interamente alla civiltà contadina, agli attrezzi del mastro bottaio e per la vinificazione, ai mestieri siciliani connessi alla viticultura e a quelli di uso quotidiano nelle case contadine. 
– Quarta Sala – Produzione delle restanti Province. Riproduzioni di “pani – dolci – cibi di Sicilia” tratte dal volume di Giuseppe Coria “Sapori di Sicilia”. L’esposizione viene ulteriormente arricchita da “Il vetro e le sue forme nel vino e dintorni”, collezione di bottiglie in vetro nelle più svariate forme, alcune di esse anche molto antiche. Sui tavoli l´evoluzione grafica nel mondo del vino con particolare riguardo all´editoria e alla pubblicità (documentazione in avvicendamento).         
– Quinta Sala – ln stile “liberty”, dedicata al marsala, ai vini da meditazione e ai vini sperimentali dell´Istituto Regionale della Vite e del Vino.        
– Sesta Sala – dedicata al wine tasting.        
La biblioteca enogastronomica specializzata (in fase di catalogazione).      
– Settima Sala – sala riservata ad eventuale piccolo shopping.

Apertura straordinaria serale di Palazzo Conte Federico. Una notte nella storia di Palermo: lo sfarzo nobiliare tra le mura primitive della città punica
Appuntamento: Piazza Conte Federico 2 (Ballarò) Palermo
Domenica 26 novembre 2017 dalle 17 alle 23 | ticket: € 10
Prenotazione obbligatoria: 3298765958 – 3207672134
  • Domenica 26 novembre, Terradamare organizza l’apertura straordinaria serale di Palazzo Conte Federico: un vero e proprio viaggio nel tempo, in un luogo all’interno del quale si può rivivere la straordinaria successione di epoche della Palermo multiculturale: dall’età punica delle mura della città vecchia, il medioevo della Torre arabo normanna inglobata nel palazzo, fino ad arrivare al settecento degli affreschi di Vito D’Anna e Gaspare Serenario.

Durante le visite serali, a cura di Conte Alessandro Federico e dalla sua famiglia, che tutt’oggi abitano nel palazzo, si potranno ammirare anche: i numerosi saloni ancora arredati con mobili e quadri dell’epoca, i soffitti lignei del XV secolo, gli affreschi settecenteschi di Vito D’Anna e Gaspare Serenario, le porte dorate in oro zecchino e le varie collezioni di armi (spade, alabarde, fucili e pistole d’epoca) e ceramiche antiche.

Appuntamento Domenica 26 novembre dalle 17 alle 23, ingresso € 10. Per la prenotazione (obbligatoria), è possibile chiamare i numeri 3298765958 – 3207672134 o scrivere una mail a eventi@terradamare.org

Il Palazzo Conte Federico è uno dei più vecchi e prestigiosi edifici di Palermo. Ubicato tra la Via dei Biscottari e la Piazza Conte Federico dentro le primitive mura della città punica, è a pochi passi dal Palazzo Reale, dalla Cappella Palatina e dalla Cattedrale. Ingloba un’antica porta di accesso alla città, Porta Busuemi (dall’arabo “Bab el Soudan” Porta dei Negri). La parte più antica del palazzo è una torre arabo-normanna del XII secolo.

Denominata “Torre di Scrigno”, era posta sopra le mura a difesa della città e ne costituiva anche l’accesso con la porta di Busuemi che lambiva uno dei bracci di mare che allora si inserivano nella città.

Oggi nella torre è possibile ammirare due bellissime bifore, una normanna ed una aragonese dove troviamo gli stemmi autentici della Città di Palermo, degli Svevi e degli Aragonesi che la governarono.

Dal cortile interno, finemente decorato in pietra ad intaglio ad opera del grande architetto barocco Venanzio Marvuglia, e attraverso la grande scala in marmo rosso si accede al piano nobile con i suoi numerosi saloni che rispecchiano le varie epoche attraverso le quali è passata la storia di questo palazzo. Al loro interno, arredati con mobili originali e quadri di insigni artisti dell’epoca (pregevole una Madonna del ‘400 di scuola senese), si possono ammirare i soffitti lignei dipinti del XV secolo, gli affreschi settecenteschi del Vito D’Anna e del Gaspare Serenario, porte dorate in oro zecchino e le varie collezioni di armi (spade, alabarde, fucili e pistole d’epoca, raccontano le guerre che hanno avuto luogo a Palermo) e di ceramiche antiche.

Tra le varie aree del palazzo: la ‘Galleria del ballo’ contenente un pianoforte a coda che Wagner suonò nel 1882 mentre soggiornava a Palermo.
Il palazzo è ancora al giorno d’oggi abitato dal Conte Alessandro Federico e dalla sua famiglia che trae le sue origini da Federico d’Antiochia, uno dei figli del grande Imperatore Federico II.
Le visite guidate del Palazzo e della Torre Arabo Normanna sono curate dal Conte Alessandro Federico e dalla sua famiglia, che tutt’oggi abita nel palazzo.

TERRADAMARE soc.coop.a.r.l. – Piazza Santa Chiara n.10 – Palermo